America

Perspective (Capitol 1984)

     Pensavo che fosse impossibile rimpiangere il brutto disco precedente, ma questo album degli America conferma il classico detto che non c'é mai limite al peggio. Dopo aver lasciato il tuttofare Russ Ballard, il duo si affida a ben tre produttori ed a un gruppo di ottimi musicisti, ma ne esce fuori il lavoro peggiore dell'intera storia del gruppo. La musica affoga in un mare di batterie elettroniche e sintetizzatori, che rendono fredde ed artificiali tutte le composizioni, gią abbastanza mediocri per conto loro. Le raffinate ed acustiche melodie del passato sono veramente solo un lontano ricordo. Che dire di pił? Evitate questo disco. Dopo il fiasco musicale e commerciale di quest'album, i due artisti si separano, ma torneranno insieme nel 1994, con nuove  e migliori idee.

America are: Gerry Beckley, Dewey Bunnell

Producers: Matthew McCauley, Richie Zito, Richard James Burgess

Musicians:
Guitars: Paul Jackson, Richie Zito, Dean Parks, Michael Landau, Marty Walsh
Drums: Matthew McCauley, Marcus Ryle
Bass: Nathan East, Dean Parks, Arthur Barrow
Keyboards: Arthur Barrow
Synthesizers: Michael Boddicker, Paul Fox, Bill Elliott, Randy Kerber
Percussion: Paulinho Da Costa, David Kemper
Sax: Phil Kenzie
Background Vocals: Steve Perry, Gerry Beckley, Dewey Bunnell, Timothy B. Schmit

Tracks:
  
1. We got all night
   2. See how the love goes
   3. Can't fall asleep to a lullabye
   4. Special girl
   5. 5th avenue
   6. (It's like you) Never left at all
   7. Stereo
   8. Lady with a bluebird
   9. Cinderella
  10. Uncoditional love
  11. Fallin' off the world