Carole King
City Streets (Capitol 1989)
Sono passati sei anni da "Speeding Time"(83), un'enormità in campo musicale ma Carole King è un nome difficile da dimenticare sia dal pubblico che dalle case discografiche. La cantautrice riesce infatti ad ottenere un nuovo contratto con la Capitol, etichetta per la quale aveva già inciso sul finire degli anni '70 anche se con scarsi risultati musicali ed economici. Questa volta ne viene fuori un ottimo prodotto anche se lontano dal sound che l'aveva resa famosa nel decennio scorso. La musica è più graffiante, più vicino al rock che al pop ed anche la voce dell'artista è più roca ma in ottima sintonia con il sound proposto. Sono presenti pezzi di grande spessore con melodie veramente ben riuscite. Una volta ascoltate è impossibile dimenticare canzoni come "City streets", "Down to the darkness", "Homeless heart" e "I can't stop thinking about you", probabilmente le migliori dell'album. Ma anche "Ain't that the way", con la chitarra di Eric Clapton in evidenza, è sicuramente un altro episodio di notevole bellezza. In conclusione un lavoro piacevolissimo, come forse era difficile immaginare che Carole King potesse ancora fare.
Producers: Carole King and Rudy Guess
Musicians:
Drums: Steve Ferrone, Max Weinberg, Omar Hakim
Guitars: Eric Clapton, Rudy Guess, Carole King, Paul Hipp, Mark Bosch
Bass: Wayne Pedzwater, Seth Glassman
Piano: Carole King
Synthesizers: Carole King, Robbie Kondor
Percussion: Sammy Figueroa, Jimmy Bralower
Sax: Michael Brecker, Jimmy Roberts, Brandford Marsalis
Background Vocals: Sherry Goffin, Angela Capell, Heidi Berg, Kasey Cisyk
Tracks:
1. City streets
2. Sweet life
3. Down to the darkness
4. Lovelight
5. I can't stop thinking about you
6. Legacy
7. Ain't that the way
8. Midnight flyer
9. Homeless heart
10. Someone who believes in you