Dan Fogelberg

Captured Angel (Full Moon 1975)

     Dopo l'eccellente "Souvenirs", Dan Fogelberg viene preso da un eccesso di sicurezza (o di egocentrismo), e pubblica un lavoro in cui la sua figura é dominante. L'artista infatti si autoproduce, suona quasi tutti gli strumenti e dipinge addirittura anche la copertina del disco. Ne esce fuori un album controverso, non brutto, ma neanche piacevole come il precedente, senza nessuna composizione che si elevi sulle altre e musicalmente abbastanza stucchevole. Volendo citare qualche brano possiamo dire che le ritmate "Man in the mirror" e "Below the surface", praticamente unite tra loro, insieme con la title-track e la finale "The Last Nail"sono gli episodi meglio riusciti, in un disco che perņ non convince fino in fondo.

Producer: Dan Fogelberg

Musicians:
Guitars: Dan Fogelberg, Al Perkins, David Lindley
Drums: Russ Kunkel
Bass: Norbert Putman, Dan Fogelberg
Keyboards: Dan Fogelberg
Percussion: Russ Kunkel, Dan Fogelberg
Background Vocals: John David Souther, Dan Fogelberg

Tracks:
  
1. Aspen
   2. These days
   3. Comes and goes
   4. Captured angel
   5. Old Tennessee
   6. Next time
   7. Man in the mirror
   8. Below the surface
   9. Crow
  10. The last nail