David Gates
Love is Always Seventeen (Discovery 1994)
Sono veramente lontani i tempi dei Bread di David Gates. Sono passati ormai tanti anni dai successi della band a cavallo tra gli anni '60 e i '70 e sono passati anche tredici anni da "Take me now"(81), ultimo lavoro dell'artista come solista. Quando ormai lo si pensava lontano dall'attività discografica, ecco che a sorpresa si ripresenta con un nuovo album, pronto a ricominciare da dove aveva finito. Il primo brano del disco, "Avenue of love", stupisce per la sua freschezza, il suo ritmo coinvolgente e la sua raffinata orecchiabilità, ma purtroppo non tutto il lavoro é all'altezza di questo pezzo. L'album infatti ha solo un altro brano ritmato, il discreto "No secrets in a small town", poi prosegue con canzoni molto melodiche, alcune di buon livello come "Ordinary man","I will wait for you" e "I don't want to share your love", altre invece talmente morbide da risultare stucchevoli. Comunque fa piacere riascoltare la voce di David Gates dopo tanto tempo ed, anche se non tutto riesce alla perfezione, il giudizio sul disco é sicuramente di sufficienza.
Producer: David Gates
Musicians:
Drums: Paul Leim, Eddie Bayers
Guitars: David Gates, Paul Franklin, Brent Mason, Lee Roy Parnell
Bass: Michael Rhodes, Glenn Worf
Keyboards: Steve Nathan, Matt Rollings, Larry Knechtel
Piano: Larry Knechtel
Flugelhorn: Michael Haynes
Background Vocals: Billy Dean, Victoria Shaw
Tracks:
1. Avenue of love
2. Love is always seventeen
3. Ordinary man
4. I will wait for you
5. Save this dance for me
6. No secrets in a small town
7. Heart, it's all over
8. I don't want to share your love
9. I can't find the words to say goodbye
10. Dear world
11. Thankin' you sweet Baby James