Eagles

Hell Freezes Over (Geffen 1994)

        

     Gli stessi cinque componenti che avevano chiuso la storia degli Eagles nel 1979, danno vita, dopo 15 anni, ad una nuova ed inattesa puntata, pubblicando un album live, contenente ben quattro inediti registrati in studio. I nuovi pezzi, che vengono posti all'inizio del disco, sono discreti, anche se il rock di "Get over it" é abbastanza scontato. Migliori le tre ballate, come "Love will keep us alive" scritta da Jim Capaldi e Paul Carrack e cantata splendidamente da Timothy B. Schmit, la successiva e un po' melensa "The girl from yesterday" di Glenn Frey e Jack Tempchin, cantata da Frey, e la bella "Learn to be still" scritta e cantata da Don Henley. Il resto del lavoro é occupato da buone versioni, alcune in chave acustica, dei maggiori successi del gruppo, con l'aggiunta di un brano, "New York minute", tratto dalla discografia solista di Don Henley. Un ritorno del pił famoso gruppo californiano degli anni '70, che poco aggiunge alla sua storia, ma che in ogni caso ci offre la possibilitą di riascoltare e rivalutare quella musica che la critica ha, troppo spesso e troppo sbrigatamente, definito come inutilmente commerciale.

Eagles are: Don Henley, Glenn Frey, Timothy B. Schmit, Joe Walsh, Don Felder

Producers: Eagles with Elliot Scheiner and Rob Jacobs

Musicians:
Drums: Don Henley, Scott Crago
Guitars: Don Felder, Glenn Frey, Joe Walsh, John Corey
Bass: Timothy B. Schmit
Keyboards: Glenn Frey, John Corey, Jay Oliver, Timothy Drury
Piano: Glenn Frey
Organ: Joe Walsh
Percussion: Scott Crago, Stan Lynch, Paulinho Da Costa, Gary Grimm
Lead Vocals: Eagles
Background Vocals: Eagles, John Corey, Timothy Drury

Tracks:
   
1. Get over it
    2. Love will keep us alive
    3. The girl from yesterday
    4. Learn to be still
    5. Tequila sunrise
    6. Hotel California
    7. Wasted time
    8. Pretty maids all in a row
    9. I can't tell you why
   10. New York minute
   11. The last resort
   12. Take it easy
   13. In the city
   14. Life in the fast lane
   15. Desperado