Jim Croce
Cantautore folk-rock dalla delicata vena poetica, Jim Croce esordisce
nel 1966 con album solo voce e chitarra realizzato privatamente. Il
disco passa praticamente inosservato e l'artista, per mantenersi lavora
come camionista e muratore pur continuando a fare serate nei locali.
Nel 1969 riesce a pubblicare, insieme con la moglie Ingrid, un album
per la Capitol che non riscuote alcun successo. La situazione cambia
quando Croce conosce il chitarrista Maury Muehleisen, con cui si crea
un forte sodalizio e, appoggiato dai produttori Tommy West e Terry
Cashman, riesce a firmare un contratto con la ABC per la realizzazione
di tre album. Nascono cosė tre capolavori di pop-folk-rock, dove tra
sognanti ed eccellenti ballate, trovano posto anche brani ritmati che
fanno escursioni nello swamp-rock e nel rythm & blues. La bella e
particolare voce di Croce e le chitarre acustiche sempre in evidenza
danno vita a piccoli gioelli in ogni album come "New York's Not My Home", "Operator", "Bad, Bad Leroy Brown", "These Dreams", ecc. Purtroppo nel settembre del 1973, di ritorno da un concerto, Croce, Muehleisen
e altre tre persone perdono la vita in un incidente aereo. Il primo
dicembre dello stesso anno esce postumo "I Got A Name" che era stato
teminato una settimana prima della morte dell'artista. Anche questo
album contiene delle perle come "I'll Have To Say I Love You In A Song"
e la title-track che trascinano il disco ai vertici delle classifiche
americane. Negli anni a venire escono inummerevoli raccolte
dell'artista che tengono vivo il ricordo di questo grande e sfortunato
cantautore.
Discografia
Facets (Croce Self-Released 1966)
Jim & Ingrid Croce (Capitol 1969)
You Don't Mess Around With Jim (ABC 1972)
Life And Times (ABC 1972)
I Got A Name (ABC 1973)