Leo Sayer
Cantautore inglese scoperto da Adam Faith e David Courtney, che
producono e firmano con Sayer la maggior parte dei brani dei primi
album che riscuotono subito un buon successo in patria. Nel 1976
l'artista si trasferisce negli Stati Uniti e qui nascono i lavori più
interessanti. "Endless Flight" (1976), "Thunder In My Heart" (1977) e
l'album omonimo del 1978 sono prodotti da Richard Perry che utilizza i
migliori musicisti californiani in circolazione fra i quali i futuri
componenti dei Toto al gran completo. Per questi dischi Sayer scrive
brani insieme a Barry Mann, Tom Snow, Albert Hammond, Bruce Roberts e
Michael Omartian dando vita ad un elegante pop-rock suonato ed
arrangiato in maniera egregia. Nel 1979 viene pubblicato "Here", album
appena sufficiente dove torna alla produzione David Courtney e nel 1980
esce il brutto "Living In A Fantasy" prodotto da Alan Tarney in cui
l'unico pezzo da ricordare é la versione di "More Than I Can Say",
vecchio hit dei Crickets nel 1960. Nel 1982 , con "World Radio", Sayer
torna ad un produzione americana con Arif Mardin e la solita lista di
eccellenti session-men losangelini che però danno vita ad un album non
perfettamente riuscito ma che contiene "Heart (Stop Beating In Time)" eccellente pop-song scritta dai Bee Gees
Discografia
Silverbird (Chrysalis 1973)
Just a Boy (Chrysalis 1974)
Another Year (Chrysalis 1975)
Endless Flight (Warner Bros.1976)
Thunder in My Heart (Warner Bros.1977)
Leo Sayer (Warner Bros.1978)
Here (Chrysalis 1979)
Living in a Fantasy (Chrysalis 1980)
World Radio (Warner Bros.1982)
Have You Ever Been in Love (Warner Bros.1983)
Cool Touch (Electrola 1990)