Patty Weaver
Nota attrice televisiva, Patty Weaver lavora in varie fiction tra gli
anni '70 ed i '90 ma intraprende anche una parallela attività
discografica. Tra il 1976 ed il 1978 pubblica tre album per la RE/SE
Records onestamente poco interessanti. Due lavori sono dedicati a cover
di musica pop in cui interpreta brani di Neil Sedaka, Peter Allen, Paul
Williams, Barry Manilow, Neil Diamond e Eagles mentre un terzo disco è
composto da standards di Ellington, Gershwin ed altri autori storici
della musica americana. Il lavoro per cui invece è conosciuta tra i
fans della musica westcoastian è l'album omonimo del 1982 prodotto da
Steve Barri e con all'interno i migliori session-men californiani del
momento tra cui Jeff Porcaro, Mike Baird, Abraham Laboriel, Robbie
Buchanan e Michael Omartian. Il disco è un classico prodotto di AOR
che, come spesso avviene in questo genere, è suonanto ottimamente ma nello stesso tempo è abbastanza
scontato e povero di idee. Non ci sono pezzi memorabili e melodie da
ricordare ed in conclusione, anche se l'album si lascia ascoltare, è
più interessante per i musicisti che vi partecipano che per il
contenuto musicale.
Patty Weaver (Warner Bros. 1982)
Producer: Steve Barri
Musicians:
Drums: Jeff Porcaro, Mike Baird
Bass: Abraham Laboriel, Mark Leonard
Guitars: Martin Walsh, Hadley Hockensmith, Red Rhodes
Piano: Robbie Buchanan
Keyboards: Michael Omartian
Synthesizer: Ian Underwood
Percussion: Paulinho Da Costa, Steve Barri
Horns: Fred Selden, Kim Hutchcroft, Steve Madaio, Jerry Hey, Dick Hyde
Background Vocals: Maxine Willard, Julia Tillman, Stephamie Spruill, Clydene Jackson, Jim
Haas, Joe Chemay, Stan Farber, Bruce Hornsby
Tracks:
1. One love too late
2. Somebody's gonna get hurt
3. Shot in the dark
4. I wanted it all
5. Part time man
6. It's your move
7. Don't want a heartache
8. Line of fire
9. The best is yet to come