Richard Powell

     Le uniche informazioni che abbiamo su Richard Powell sono quelle che troviamo sul retro della copertina di questo particolare album. Scopriamo così che l'artista forma la sua prima band nel 1965 per poi svolgere l'attività di produttore, arrangiatore, compositore e polistrumentista suonando chitarra, basso, tastiere e batteria. Non riuscendo però ad avere fortuna nel mondo della musica decide di accettare il posto di intrattenitore presso il resort di Glen Ivy in California passando, negli anni, dal ruolo di performer a quello di manager e poi di vice presidente. Nel 1976 rispolvera le sue capacità musicali per incidere questo tributo al resort che non viene mai ufficialmente distribuito ma venduto solo nei negozi del parco. Incredibilmente nel 2020 l'album viene ristampato dalla Numero Group di Chicago che ci offre così la possibilità di scoprire un disco di certo interessante. La prima parte dell'album è composta da brani originali firmati da Powell che si muovono tra pop, soul e funk di buona fattura. La seconda parte contiene solo cover ma non è sicuramente da disdegnare. Le interpretazioni di brani di Stevie Wonder, War, Morris Albert, KC & The Sunshine Band e Neil Diamond godono di originali arrangiamenti e sono piacevolissime all'ascolto.

Memories Of GlenIvy (GlenIvy 1976)

Producer: Steve Waltner

Musicians:
Bass: Richard Powell
Drums: Mark Smothers
Guitar: Richard Powell
Keyboards: Richard Powell

Tracks:
   
1. In The Morning
    2. Where Has The Love Gone
    3. Hand In Hand In Love
    4. It's Just Not Easy   
    5. World Of Ecstasy
    6. You Are The Sunshine Of My Life
    7. The Cisco Kid
    8. Feelings
    9. Get Down Tonight
   10. Sweet Caroline