Scott Cunningham
  
     Sconosciuto cantautore che appare sul mercato nel 1975 con un EP di quattro pezzi, pubblicato privatamente per un fittizia etichetta Black Horse. Nel 1977 un brano del disco, "Blues Take You Over", viene re-inciso e inserito nell'album che esce 1978 e a cui fornisce il titolo. Entrambi i lavori sono composti da canzoni firmate in gran parte dallo stesso artista e ci offrono un'ottima fusione tra pop, soul, funk e jazz di piacevolissimo ascolto. L'album però, come già l'EP, passa inosservato ed il nome di Scott Cunnigham sparisce presto dalla circolazione. La sua musica viene riscoperta nel 2011 quando l'etichetta francese Disques Superfriends pubblica un singolo contenente i brani "Morning Madness", preso dall EP del 1975, e "Uncontrolled" dall'album del 1978. Lo stesso singolo viene ristampato nel 2016 dalla tedesca Tramp Records che negli anni successivi inserisce altri brani dell'artista nei cd della serie Praise Poems.

Blues Take You Over (Marble Bar 1978) 


Producers: Scott Cunningham, Guy Phillips

Musicians:
Bass: Art Volpe, Joe Martinez, Marcel Turner, Mike Schiuto
Drums: Brian Freed, Bob Wyatt
Guitar: Dave Carrerra, Guy Phillips, Scott Cunningham
Keyboards: Bob Butta, Jay Williamson
Percussion: Andre Buckenridge, Ben Kaplan, Jim Lawley
Piano: Billy Cole
Soprano Saxophone: Ron Dehl
Horns: David Horrack

Backing Vocals: Antone Curtis, Cleveland Jones, Frank Willis, Gerald Bell, Marcieal Holmes, Ralph Lars

Tracks:
    1. Blues Take You Over
    2. How Much You Mean To Me
    3. Anita
    4. Back Rent Blues
    5. I Ain't Got Nothing But The Blues
    6. Broadway
    7. Uncontrolled
    8. Let Us Be Close Tonight
    9. Senorita
   10. Morning Madness (1975 EP)