Stephen Bishop

Blue Guitars (Canyon 1994)

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     Possiamo dire che questo é il secondo ritorno di Stephen Bishop, dopo quello deludente del 1989, con l'album "Bowling in Paris". L'artista infatti attende cinque anni prima di pubblicare un nuovo disco, e questa volta é un rientro alla grande. "Blue Guitars" é come un piccolo scrigno, pieno di brani di valore, quasi sempre delicati, acustici e poetici, nel perfetto stile che Bishop aveva reso perfettamente sin dal suo esordio nel lontano 1976. Il produttore é Andrew Gold, un personaggio dalle mille facce, responsabile di sofisticati album pop ma anche del sound elettronico dei Wax, che qui suona quasi tutti gli strumenti, ma riesce a non essere invadente ed a non snaturare la raffinatezza dei pezzi che compongono il disco. Tra le cose migliori possiamo citare "I go numb" e "Dive into the pool of love", entrambe firmate da Bishop e Tom Snow, la seconda anche impreziosita dalla voce di Michael McDonald, mentre in "When you love somebody" troviamo come vocalist un eccellente David Crosby. Da segnalare che l'album esce nel 1994 solo in Giappone per la Canyon e poi ristampato dalla Foundation, con una copertina diversa, nel 1996 per il mercato internazionale.

Producers: Andrew Gold, Jeff Jones

Musicians:
Drums: Andrew Gold, Jeff Jones
Guitars: Andrew Gold, Michael Thompson, Jeff Jones, Stephen Bishop
Keyboards: Andrew Gold, Jeff Jones
Piano and Synthesizer: John Jarvis, Jon Gilutin, Andrew Gold
Harmonica: Stephen Bishop
Background Vocals: Michael McDonald, David Crosby, Andrew Gold, Carnie and Wendy Wilson

Tracks:
  
1. I go numb
   2. Dive into the pool of love
   3. On blonde street
   4. When you love somebody
   5. (Just like) Romeo and Juliet
   6. Wall around your heart
   7. The king of Tonga
   8. Picasso played a blue guitar
   9. Italian rain
  10. Let your heart remember
  11. When love was grand
  12. Separate lives
  13. R'S theme