The Byrds
Jim
McGuinn, David Crosby e Gene Clark sono tre chitarristi e cantanti che
nel 1964 suonano musica folk nei locali di Los Angeles con il nome di
Jet Set. Appassionati della musica dei Beatles propongono anche cover acustiche del quartetto di Liverpool e decidono di
dotarsi di una strumentazione più simile a quella del gruppo inglese
con l'acquisto di una chitarra elettrica e con l'ingresso nella band
del batterista Michael Clarke e del bassista Chris Hillman.
A questo punto, cambiato il nome in The Byrds, riescono a firmare un
contratto con la Columbia e decidono di presentare come primo singolo una
cover di "Mr. Tambourine Man"
di Bob Dylan. La versione elettrica del brano, che esce nell'aprile del
1965, riscuote un enorme successo di critica e di pubblico e per
identificare il sound viene coniato il termine folk-rock. Mentre
il pezzo vola al primo posto della classifica americana, viene
pubblicato il primo album con lo stesso titolo del singolo,
composto in parte da cover di Dylan e da brani inediti scritti
da Clark con il contributo di McGuinn. Nello stesso anno esce
anche "Turn!,Turn!,Turn!"
secondo singolo che arriva al numero uno in classifica e secondo album
che, sulla stessa scia del precedente, è formato da un misto di cover ed
inediti con sempre in evidenza la chitarra di McGuinn e le belle
armonie vocali del gruppo. Per questo secondo lavoro viene anche
registrata una ottima e grintosa versione di "It's All Over Now, Baby Blue"
di Dylan che doveva uscire come singolo ma che invece viene scartata
e verrà inserita solo nella riedizione in cd del disco. Con la
lavorazione del terzo album, "Fifth Dimension" (1966), avvengono
sostanziali modifiche
perchè Gene Clark abbandona il gruppo, il produttore Terry Melcher,
responsabile dei primi due dischi, viene sostituito e i brani, firmati
in gran parte da McGuinn e Crosby, cominciano ad
orientarsi verso la psicadelia. La cosa viene ulteriormente accentuata
con i due lavori successivi, "Younger Than Yesterday" (1967) e "The
Notorius Byrd Brothers" (1968), album quest'ultimo che porta notevoli
disaccordi all'interno della band ed all'allontamento di Crosby dal
gruppo. Si arriva quindi ad un nuovo cambio di organico con l'ingresso
nei Byrds di Gram Parson che sarà responsabile della svolta
country del gruppo e della pubblicazione di "Sweetheart Of The Rodeo"
(1968), album che contiene un paio di cover di Dylan, due pezzi scritti
da Parsons e per il resto solo standard di musica country. Ma la nuova
formazione ha vita breve perchè Parson abbandona la band insieme a
Hillman per formare i Flying Burrito Bros.
e McGuinn, rimasto l'unico membro originale del gruppo, è costretto a
reclutare nuovi musicisti. Per l'incisione di "Dr.Byrds & Mr.Hyde"
(1969), che mette in evidenza un ritorno alla
psicadelia, il gruppo è costituito da McGuinn, Clarence White,
John York e Gene Parson e la stessa formazione pubblica anche "Ballad
Of Easy Rider" (1969), discreto lavoro ispirato alla nota pellicola
cinematografica. Poi York viene sostituito da Skip Battin e nel 1970
esce "Untitled", doppio album composto da una parte live e da una
registrata in studio, quest'ultima contenente alcune buone canzoni che
risollevano in parte le quotazioni del gruppo. Ma è un successo di
breve durata perchè nel 1971 escono due album di debole country-rock
che vengono stroncati da critica e pubblico e che portano allo
scioglimento della band. Nel 1972, su spinta del fondatore della Asylum
David Geffen, si comincia a parlare di una reunion dei cinque membri
originali che avviene con la
pubblicazione nel 1973 di un album intitolato semplicemente "Byrds"
che, malgrado contenga qualche buon pezzo, non viene apprezzato e
sancisce la fine definitiva della band. Nel 1991 i Byrds vengono
inseriti
nella Rock & Roll Hall Of Fame per il grande contributo dato alla
nascita e allo sviluppo del folk-rock e country-rock americano.
Discografia
Mr. Tambourine Man (Columbia 1965)
Turn! Turn! Turn! (Columbia 1965)
Fifth Dimension (Columbia 1966)
Younger Than Yesterday (Columbia 1967)
The Notorius Byrd Brothers (Columbia 1968)
Sweetheart Of The Rodeo (Columbia 1968)
Dr. Byrds & Mr. Hyde (Columbia 1969)
Ballad Of Easy Rider (Columbia 1969)
Untitled (Columbia 1970)
Byrdmaniax (Columbia 1971)
Farther Along (Columbia 1971)
Byrds (Asylum 1973)