Judy Roberts
Pianista,
cantante e compositrice originaria di Chicago, Judy Roberts inizia la
sua carriera musicale all'etā di 15 anni dedicandosi da subito alla
musica jazz. Diventa in poco tempo un nome conosciuto suonando nei club
della sua cittā ed in numerosi festival. Firmato un contratto per la Inner City, etichetta jazz di New York, pubblica il suo primo omonimo album nel 1979, seguito da "The Other World" nel 1980 e da "Nights in Brazil" nel 1981.
Tutti tre i lavori, che miscelano ottimamente jazz, pop e funk,
riscutono un ottimo successo rimanendo nelle classifiche di vendita per
parecchie settimane. Nei dischi sono presenti brani originali composti dalla Roberts e dal chitarrista
Neal Seroka ma soprattutto numerose covers. Tra queste troviamo alcuni classici come la bella versione di "Seņor Bluess" di Horace Silver, che arriva nel 1980 al numero uno delle classifiche jazz, ma anche episodi pių pop come "The River Must Flow" di Gino Vannelli, "I Can't
Help It"
di Michael Jackson, pezzo che porta la firma di Stevie Wonder, ed un
paio di brani di Leon Russell. Dopo questi album l'artista lascia la
Inner City ma continua comunque a dare alle stampe numerosi dischi
dedicati al jazz, spesso autoprodotti e spesso in collaborazione con
artisti sempre del mondo del jazz.
Discografia (1979-1981)
The Judy Roberts Band (Inner City 1979)
The Other World (Inner City 1980)
Nights In Brazil (Inner City 1981)