Leon Russell

     Produttore, musicista e cantautore, Leon Russell è una figura di primo piano della musica americana che vanta una carriera ultradecennale ricca di successo. Inizia nella seconda metà degli anni '50, ancora giovanissimo, a suonare nei locali dell'Oklahoma, suo stato di nascita. Nel 1958 si trasferisce a Los Angeles dove entra in contatto con grandi musicisti e negli anni '60 lavora come session-man per Bob Lind, Byrds, Phil Spector, Glen Campbell, Gene Clark, Harper Bizzarre, Delaney & Bonnie e tanti altri. Sul finire del decennio collabora con il chitarrista Marc Benno, insieme al quale pubblica due album intitolati "Look Inside The Asylum Choir" e "Asylum Choir II". La fama internazionale la raggiunge però nel 1969 quando comincia a lavorare con Joe Cocker, per il quale scrive "Delta Lady" e produce ed arrangia il suo primo album. Sempre nel 1969 Russell fonda la Shelter Records mentre nel 1970 è l'organizzatore, produttore e musicista del grande tour di Joe Cocker che porta all'uscita del doppio album live "Mad Dogs & Englishmen". Nello stesso anno Russell comincia anche la sua attività di solista, pubblicando numerosi lavori che spaziano tra vari generi come rock, blues, country, southern, pop, soul e funk. Ma il suo enorme successo l'artista non lo ottiene certamente come interprete ma come compositore. I suoi brani, negli anni, diventano oggetto di innumervoli cover a partire da "A Song For You", primo pezzo del primo album, che viene registrato da più di 200 artisti. Nel terzo album, "Carney" del 1972, è presente "This Masquerade", ballata che arriva ai primi posti delle classifiche nel 1976 nell'interpretazione di George Benson. Nel 1976 Russell abbandona la Shelter e fonda la Paradise ed i primi album che escono per la nuova etichetta sono quelli incisi insieme alla moglie Mary. Anche le canzoni contenute in questi dischi vengono riprese da vari artisti come Maria Muldaur, che nel 1978 interpreta ottimamente "Make It Love To The Music", Nicolette Larson nel 1982 canta "Say You Will" e, sempre nel 1982, Randy Crawford è responsabile di un'eccellente versione di "Windsong". Russell continua la sua prolifica attività di musicista e compositore fino al 2016, anno della sua morte, dando alle stampe un'altra decina di lavori a proprio nome, spesso autoprodotti.

Discografia (1970-1979)

Leon Russell (Shelter 1970)
Leon Russell And The Shelter People (Shelter 1971)
Carney (Shelter 1972)
Leon Live (Shelter 1973)
Stop All That Jazz (Shelter 1974)
Will O' The Wisp (Shelter 1975)
Wedding Album (Paradise 1976) with Mary Russell
Make Love To The Music (Paradise 1977) with Mary Russell
Americana (Paradise 1978)
Life And Love (Paradise 1979)