Ned Doheny
Hard Candy (Columbia 1976)
Il secondo lavoro di Ned Doheny é un album di notevole bellezza, nove brani con uno standard qualitativo molto alto ed una freschezza musicale unica. La produzione di Steve Cropper e la partecipazione di una serie di grandi musicisti, danno vita a pezzi che hanno contribuito a creare lo straordinario westcoast sound su cui si baseranno in futuro tanti altri artisti. Le composizioni si muovono, infatti, tra un raffinato pop e un melodico funky-soul, arricchite dai fiati dei Tower of Power e da eccellenti vocalist come Glen Frey, Don Henley e J.D. Souther. Tutte portano come unica firma quella di Doheny, ad eccezione della fenomenale "A love of your own", co-scritta insieme a Hamish Stuart, leader della Average White Band, che la inserisce a sua volta nell'album "Soul Searching" (1976). E' molto difficile segnalare dei brani ma è necessario perlomeno citare l'iniziale "Get it up for love", ottimo pezzo leggermente funky, anch'esso presente in un album della AWB, quello in comproprietà con Ben E. King del 1977. Tutti gli altri pezzi sono semplicemente straordinari ed obbligano ad inserire questo album tra i masterpiece del più sofisticato pop californiano.
Producer: Steve Cropper
Musicians:
Guitars: Ned Dohney, Ernie Corello, Steve Cropper
Bass: Dennis Parker, Brian Garofalo, Colin Cameron, Laszlo Wicky, John Heard
Keyboards: David Foster, David Garland, Craig Doerge
Piano: Jimmy Calire
Drums: Gary Mallaber, John Guerin
Percussion: Victor Feldman, Steve Forman
Sax: Tom Scott, Jim Horn, Don Menza
Horns: Tower of Power section
Background Vocals: Rosemary Butler; Fleming Williams, Brooks Hunnicutt, Glen Frey, Don
Henley, Linda Ronstadt, J.D. Souther, Steve Cropper, Hamish Stuart
Tracks:
1. Get it
up for love
2. If you should fall
3. Each time you
pray
4. When love hangs in the balance
5. A love of your own
6. I've got your number
7. On the swingshift
8. Sing to me
9. Valentine (I was wrong about you)