Stevie Woods
Cantante statunitense originario della Virginia, Stevie Woods sul
finire degli anni '70 fa parte della band funk Crowd Pleasers. Nel
1980, attraverso il produttore tedesco Jack White, riesce a firmare un
contratto con la Ariola per un album da solista. "Letters From The
Road" esce nel 1981 solo per il mercato Europeo ma nel giro di
breve tempo viene ritirato e sostituito da "Take Me To Your Heaven"
pubblicato dalla Cotillon per il mercato internazionale. Il nuovo album
contiene quattro brani del precedente disco mentre i rimanenti quattro
vengono sostituiti da cinque nuovi pezzi tra cui le cover di "Fly Away" di Peter Allen, "Throw a Little Bit of Love My Way" di Jay Graydon gią interpretata da Cory Wells, Bloodstone e Waters e la title-track dei Wilson Bros.
che esce in contemporanea con il disco dei loro autori. Ne viene fuori
un buon lavoro di pop-soul suonato dai migliori session men
californiani come Mike Baird, Nathan East, Ray Parker Jr., Steve Lukather, Greg Mathieson e Bill Champlin tra i vocalists. L'album vende bene grazie al singolo "Steal The Night"
che arriva in alto nelle classifiche americane ma la formula fatta di
morbide ballate adatte per un pubblico adulto perde di efficacia gią
dal successivo "The Woman In My Life" (1982) in cui possiamo trovare
una versione di "Never Gonna Let You Go" di Barry Mann, brano poi portato al successo da Sergio Mendes. Anche "Attitude" (1983), che contiene una buona versione di "Loving You" di Bobby Caldwell,
vende molto poco e pone fine alla carriera dell'artista negli Stati
Uniti. Woods si trasferisce in Germania dove, tra gli anni '80 e i '90
pubblica vari singoli e riscuote un discreto successo in giro per
l'Europa cantando standards di jazz e soul. Nel 2011 esce "Quiet Storm",
venduto solo in rete in versione digitale, nuovo album in studio
contenente alcuni inediti pił nuove versioni di brani dell'artista.
Discografia
Letters From The Road (Ariola 1981)
Take Me to Your Heaven (Cotillon 1981)
The Woman in My Life (Cotillion 1982)
Attitude (Cotillion 1983)